.
livello elementare
.
ARGOMENTO: REPORTAGE
PERIODO: XXI SECOLO
AREA: SICILIA
parole chiave: Favignana, Egadi
.
Cala Rossa, è una tra le cale più belle dell’Isola di Favignana (arcipelago delle Isole Egadi) grazie al suo mare cristallino, ad una costa molto caratteristica ed anche a causa dell’opera dell’uomo che ha estratto blocchi di calcarenite, rendendola geometrica e quindi originale in alcuni suoi punti. Una leggenda narra che il suo nome derivi dal sangue che ne colorò le acque durante la celebre battaglia avvenuta in quelle acque durante le guerre puniche.
L’Isola di Favignana è un’attrazione irresistibile per le sue tonnare storiche, i paesaggi ancora intatti, lo spettacolo della macchia mediterranea e un mare tra i più belli del mondo! Anche quest’anno si aggiudica un posto d’eccellenza nella classifica di TripAdvisor. Classificatasi al secondo posto, fiore all’occhiello dell’Area Marina Protetta, tra le migliori cale/spiagge in Italia subito dopo la spiaggia dell’Isola dei Conigli a Lampedusa. Inoltre si è piazzata al settimo posto della classifica europea entrando quindi di diritto nella classifica delle top dieci cale/spiagge più belle d’Europa.
Proprio recentemente è stata nominata da Skyscanner come spiaggia più bella d’Italia e non a caso: il mare qui è cristallino ed incorniciato da scogli di varie forme e dimensioni, inoltre fra le insenature create dagli scogli prende vita anche una piccola spiaggia recentemente formatasi grazie all’apporto di sabbia delle correnti. Si può raggiungere in barca o via terra. Quest’ultima opzione non è indicata, in vista di una lunga discesa e conseguentemente di un’altrettanta salita, a famiglie con bambini piccoli o a chiunque soffra di problemi motori, ad anziani e a donne incinte.
“Cala Rossa – spiega il presidente dell’AMP e sindaco delle Egadi, Giuseppe Pagoto – è una delle aree dove il Comune di Favignana ha portato avanti i maggiori sforzi per la gestione dell’ambiente e dei flussi turistici: vi abbiamo realizzato un campo boe per tutelare i fondali e fornire alle barche un ormeggio sicuro, disciplinando la sosta selvaggia delle barche; abbiamo messo in sicurezza la balneazione, segnalando fisicamente l’area riservata ai bagnanti; abbiamo posizionato i dissuasori anti strascico, per evitare il prelievo eccessivo e illegale sotto costa; a terra è una zona a traffico limitato, dove vige il divieto d’accesso e parcheggio per i mezzi motorizzati e si può accedere, ecologicamente, solo in bicicletta; abbiamo posizionato cestini per la raccolta differenziata; l’area è presidiata, a terra, dalle associazioni di protezione civile e, a mare, dai gommoni dell’Aria Marina Protetta, per fornire la necessaria informazione all’utenza. Un successo dovuto, quindi, non solo all’eccezionale bellezza dei luoghi”.
Balistreri et alii …
.
Una sorpresa per te su Amazon Music unlimited Scopri i vantaggi di Amazon Prime
Alcune delle foto presenti in questo blog possono essere state prese dal web, citandone ove possibile gli autori e/o le fonti. Se qualcuno desiderasse specificarne l’autore o rimuoverle, può scrivere a infoocean4future@gmail.com e provvederemo immediatamente alla correzione dell’articolo
,
- autore
- ultimi articoli
è composta da oltre 60 collaboratori che lavorano in smart working, selezionati tra esperti di settore di diverse discipline. Hanno il compito di selezionare argomenti di particolare interesse, redigendo articoli basati su studi recenti. I contenuti degli stessi restano di responsabilità degli autori che sono ovviamente sempre citati. Eventuali quesiti possono essere inviati alla Redazione (infoocean4future@gmail.com) che, quando possibile, provvederà ad inoltrarli agli Autori.