Orientamento del flash
Nella macro fotografia il flash potrà essere orientato dall’alto, simulando la luce solare. La mancata angolazione può essere un problema minore nella macro in quanto la sospensione non è in genere molta vista la scarsa quantità d’acqua presente tra il flash ed il soggetto.
Un soggetto molto particolare da riprendere a causa dell’incidenza della luce, è la piattissima sogliola; qualora ripresa in macro in modo classico, col flash dall’alto poco angolato, la sogliola non renderà un granché in termini di tridimensionalità. Se ripresa con una luce radente si potrà esaltare la sua pur esigua tridimensionalità rendendola maggiormente visibile (ovviamente questo se non si desidera esaltare la caratteristica capacità di mimetismo di questo animale).
Un’altra importante caratteristica della illuminazione artificiale è quella di poter essere regolata in post produzione: se è presente una dominante verde-azzurra (fatto che avviene molto spesso se il flash non è potentissimo) possono essere recuperati i colori “caldi” tramite la regolazione della temperatura colore, della saturazione e di tutti i parametri modificabili nella post-produzione.
In alto vediamo come si può facilmente recuperare la tonalità della pelle con una semplice regolazione in post-produzione
Il bilanciamento del bianco
Fiumi di inchiostro sono stati scritti per consigliare questo o quel tipo di bilanciamento del bianco (WB: White Bilance), ma spesso si tende a fare confusione tra fotografia e videoripresa. In quest’ultima vi sono delle esigenze diverse legate al movimento e alla illuminazione che sono ovviamente caratteristiche differenti dalla fotografia. Nella fotografia, utilizzando il formato RAW (formato in cui tutte le informazioni che arrivano sul sensore vengono registrate senza elaborazioni da parte della fotocamera) si può tranquillamente regolare il WB come si vuole essendo comunque presenti tutte le informazioni cromatiche sul sensore. In post produzione si potranno effettuare le regolazioni volute. Se volete comunque avere un’idea da subito del risultato ottenibile, guardando i corrispettivi scatti in JPG, potete settare la macchina sull’impostazione “Auto” oppure “Luce diurna” oppure “Flash” (come fareste per le foto terrestri eseguite col flash) ignorando per i seguenti motivi la dominante azzurra dello sfondo non raggiunto dal lampeggiatore:
- non intendiamo assolutamente trasformare il blu dello sfondo in altri colori; il mare è blu e l’acqua che inevitabilmente appare nelle nostre foto rende bene in quel colore;
- i soggetti illuminati col flash sono resi in una dominante completamente diversa ovvero con la luce calda del flash.
Si può fare anche uso di appositi filtri concepiti per attenuare le dominanti dell’ambiente subacqueo ma non si otterranno comunque buoni risultati se i soggetti non saranno illuminati almeno in minima parte dalle frequenze di colore desiderate, sia che esse vengano dalla superficie (nei primi metri di profondità) sia che esse provengano dal flash.
fine della quarta parte
“La riproduzione anche parziale, la pubblicazione e qualunque altro utilizzo del presente articolo e delle immagini contenute è soggetta ad autorizzazione da parte dell’autore.”
Si invita alla lettura del sito www.fotoevita.net www.guidafotografiasubacquea.it e del gruppo Facebook “Guida alla fotografia subacquea” www.facebook.com/groups/561489460657076/
Testo foto e disegni: © Fabio Carnovale

appassionato di Fotografia Naturalistica negli anni ’80 ha scoperto la Subacquea e la Fotosub e non l’ha più lasciata. Una passione affiancata sempre a quella della Professione Medica, attività dove ha pubblicato e presentato relazioni scientifiche in ambito nazionale ed internazionale. Appassionato anche di Storia della Fotosub è iscritto alla Historical Diving Society Italia e possiede una vasta collezione di apparecchi fotografici subacquei.
Ciao fabio abbiamo fatto un’immersione l’anno scorso a metà luglio con Stefania mensa.ti volevo chiedere a chi potevo rivolgermi per sapere come togliere l’ ossido dalla presa sincro del mio flash sb nikonos 102,devo svitare il tappo di quella presa ma non so che liquido utilizzare,ti ringrazio se potessi dare questa informazione.ciao claudio ausari Bergamo
Non ho ben capito l’ossido dov’è. Parli di ossido alla presa sincro (sulla presa del flash?) ma poi sembra che il problema sia svitare il tappo della stessa, che in effetti tende a “saldarsi”. In ogni caso il CRC può fare al caso suo ma ogni tentativo di forzare lo svitamento della ghiera del cavo sul flash si traduce in un danneggiamento irreparabile della presa sul corpo del lampeggiatore. Forse è meglio che lo invii a un centro di riparazioni come FM Fotovideo di Bologna o Micheli a Civitavecchia.
Fabio.