Ocean for Future

Ultima Clock Widget

  • :
  • :

Vediamo che tempo fa o farà

Diamo un’occhiata al tempo meteorologico

Meteo facile per tutti: vediamo che tempo fa o farà prossimamente con un insieme di link per aggiornarvi in tempo reale sulle condizioni meteorologiche locali e marine 

  Address: OCEAN4FUTURE

Recensioni librarie: “Viribus Unitis”

tempo di lettura: 3 minuti

 .
livello elementare
.
ARGOMENTO: RECENSIONE
PERIODO: XXI SECOLO
AREA: LETTURA
parole chiave: libro
.

Durante le feste, ho ricevuto da un vecchio amico il suo ultimo romanzo, Viribus Unitis, Tragicomiche memorie e gesta della “Famiglia Retrograda” e di una generazione devastata.

Va premesso che il titolo Viribus Unitis non ha niente a che fare con la storia della famosa corazzata della imperiale marina austro-ungarica. Non racconta la storia di quella nave ammiraglia, fiore all’occhiello della flotta, che fu affondata il 1 novembre 1918 da Raffaele Rossetti e Raffaele Paolucci nel golfo di Pola grazie alla mignatta, un mezzo d’assalto semi subacqueo che portò in seguito allo sviluppo del siluro a lenta/lunga corsa, meglio conosciuto come “maiale”. Niente di tutto ciò.


Stefano Roselli
, in quattordici racconti, in parte autobiografici, naviga in epoche, circostanze, luoghi e situazioni vissute dalla prima infanzia alla sua maturità. Avendo condiviso con l’autore due anni in Accademia Navale, sono restato incuriosito dalla sua opera che narra, nel racconto centrale, “Il levriero Muto“, le esperienze di vita vissute in Accademia Navale di Livorno e nella campagna estiva con l’Amerigo Vespucci che effettuammo nei mari del nord. Sono sicuro che chi nel tempo ha vissuto le stesse esperienze si ritroverà nelle parole di Roselli.

Come viene riassunto nella quarta di copertina, questa raccolta, scritta con tono ironico ma a tratti anche drammatico, fornisce un pretesto per ripercorrere quella che viene definita “la lunga iperbole di astruse e contraddittorie situazioni vissute da una generazione dalla fine degli anni Sessanta ad oggi“, quella generazione che lui definisce appunto “Viribus”. Al centro dell’intera narrazione la “Famiglia Retrograda”, composta dal tipico nucleo familiare di allora, ovvero il padre “capofamiglia”, la madre casalinga, la nonna a carico e il fratello, scherzosamente denominata retrograda perché portatrice all’epoca di quei valori ormai in via di progressiva “contaminazione” e messi in discussione dal processo di profonda trasformazione sociale che stiamo vivendo.

Uno spaccato di vita che ci racconta di un ufficiale di Marina suo malgrado “mancato”, che vede frantumarsi i suoi sogni a causa di una malattia incompresa non tanto nella diagnosi ma delle conseguenze, e del comune spirito e i tipici caratteri di una generazione che ha segnato la storia recente.

Un titolo, Viribus Unitis,  certamente stravagante che si riferisce ad una locuzione latina che significa letteralmente “con le forze unite” ed è più liberamente traducibile con “tutti assieme” o “l’unione fa la forza”. Si trattava del motto dell’Impero austro-ungarico adottato già nel 1848 dal mitico imperatore Francesco Giuseppe per infondere coraggio nelle proprie truppe e spingerle contro il nemico all’estremo sacrificio. L’autore utilizza l’appellativo “Viribus Unitis” usato, in epoche perdute per etichettare potenti ed invincibili navi da battaglia, e ora da lui, per battezzare una generazione, quella indistruttibile dei nati tra gli anni Cinquanta e Sessanta, che “ha dovuto affrontare e subire tutti gli effetti più devastanti della trasformazione sociale da quegli anni ad oggi“.

Una generazione “Viribus” dunque, che tuttavia in un totale fallimento degli obiettivi prefissati e dopo mille peripezie si è per molti ritrovata verso la fine del lungo viaggio e con la complicità di crisi economiche, familiari, guerre sociali e malattie senza più punti di riferimento, nelle medesime condizioni materiali e logistiche di partenza.  In altre parole per uno strano gioco del destino, ritrovati “a casa di “Papà e Mammà”, presso quella che scherzosamente,  in maniera forse un pò troppo irriverente” denominata “famiglia retrograda”, ultimo rifugio sicuro in un mondo, quello attuale, che sembra dal punto di vita dei riferimenti etici e morali essere andato fuori controllo.
.

L’autore si domanda, analizzando questa navigazione nei mari della vita, se tutto ciò che ci circonda possa fornirci oggi più di uno spunto di riflessione. Le figure familiari, in  adolescenza a volte criticate, dimostrano, grazie alla loro rivisitata saggezza, di avere col senno di oggi per molte questioni ragione. Questo è il messaggio, scritto tra le pagine seppur con ironia ed un certo sarcasmo,  che Roselli vuol trasmettere in un mondo 3.0 che sembra viaggiare su binari paralleli senza una destinazione ben definita ma in continua evoluzione. Questo non significa che si auspichi un ritorno al passato, ma che valga ancora la pena riflettere anche su quanto, in questo intricato processo evolutivo, sia forse andato ingiustamente perduto e valga la pena recuperare.

In sintesi,  racconti scritti in maniera volutamente ironica e goliardica, che si riferiscono a tempi e luoghi diversi, dalla adolescenza alla maturità dell’autore, in situazioni comiche ma a tratti anche drammatiche, che attraversano mezzo secolo dagli anni settanta ad oggi. Un libro interessante che tra un’ironia e l’altra fa sicuramente riflettere. Buona lettura.
.

 

Alcune delle foto presenti in questo blog possono essere state prese dal web, citandone ove possibile gli autori e/o le fonti. Se qualcuno desiderasse specificarne l’autore o rimuoverle, può scrivere a infoocean4future@gmail.com e provvederemo immediatamente alla correzione dell’articolo

 

PAGINA PRINCIPALE

Loading

(Visited 475 times, 1 visits today)
Share

Lascia un commento

Translate:

Legenda

Legenda

livello elementare
articoli di facile lettura

livello medio
articoli che richiedono conoscenze avanzate

livello difficile
articoli di interesse specialistico

 

Attenzione: È importante ricordare che gli articoli da noi pubblicati riflettono le opinioni e le prospettive degli autori o delle fonti citate, ma non necessariamente quelle di questo portale. E’ convinzione che la diversità di opinioni è ciò che rende il dibattito e la discussione più interessanti, aiutandoci a comprendere tutti gli aspetti della Marittimità

I più letti di oggi

I più letti di oggi

I più letti in assoluto

Tutela della privacy – Quello che dovete sapere

> Per contatti di collaborazione inviate la vostra richiesta a infoocean4future@gmail.com specificando la vostra area di interesse
Share
Translate »