
a sinistra i ragazzi della scuola di immersione I Sette Mari ed a destra quelli dello GNU Diving di Santa Maria di Leuca , entrambi molto attivi nella campagna … oggi parliamo dei primi, I Sette Mari
Siamo quasi a fine stagione ed ho ricevuto dai molti partecipanti alla campagna un primo resoconto delle loro attività. Oggi vi racconto l’operato della scuola di immersione I SETTE MARI. Questi ragazzi, i fratelli Luca e Marco Occulto crearono nel 2004 una scuola di immersione sul Golfo dell’Asinara nel nord della Sardegna. Oggi, dopo 13 anni di attività, la scuola continua ad operare sul Golfo dell’Asinara e sul Parco Nazionale con particolare attenzione al settore educativo giovanile. Questo è il loro valore aggiunto e lo scopriremo grazie al reportage di Cristina Bonino.
Scuola di formazione I SETTE MARI
Inizialmente, sotto la guida tecnica di Luca, responsabile delle attività e presidente dell’Associazione sportiva, nonché istruttore subacqueo ricreativo e tecnico qualificato per il settore giovanile, i Sette Mari si sono occupati di immersioni ricreative e tecniche sui relitti del Golfo dell’Asinara e su tutto il litorale, creando centri estivi per i più piccoli sul litorale costiero. Dal 2012 l’attenzione si è spostata all’interno del vicino Parco Nazionale e dell’Area Marina Protetta dell’Isola dell’Asinara concentrandosi sull’educazione ambientale e sportiva dei giovani: bambini e ragazzi che intraprendono la formazione subacquea in piscina durante l’inverno ed in mare durante il periodo estivo. Questi progetti ed iniziative hanno coinvolto gli istituti scolastici di ogni ordine e grado presenti sul territorio sardo (giornata della Natura, pulizia ecologica delle cale, spiagge e fondali puliti, open day attività subacquea..) riguardando non solo la formazione subacquea, ma con una particolare attenzione alle tematiche ambientali legate alla Biologia marina, insegnate dalla dott.ssa Cristina Bonino, operatore scientifico subacqueo ISSD-AIOSS, per apprendere come esplorare, proteggere e rispettare il mare e le sue creature.
Lo studio delle scienze marine consente infatti di approfondire la conoscenza della cultura del mare, acquisendo sempre più consapevolezza e rispetto per l’ambiente marino. In particolare, la Biologia marina permette di scoprire tantissime forme viventi dalla più microscopica alla più macroscopiche, di capire la vita di ogni singolo organismo ed imparare a rispettarlo. A pari passo con la Biologia marina abbiamo l’Educazione ambientale, ovvero quell’insieme di piccoli gesti quotidiani che consentono di ridurre il nostro impatto sull’ambiente. Non ultima la sensibilizzazione e conoscenza delle plastiche in mare e degli altri rifiuti (campagna NO PLASTIC AT SEA) sia con lezioni ad hoc che attività di pulizia.
È fondamentale per la scuola Sette Mari trasmettere questi valori ambientali, educativi e sportivi. Nei loro corsi, grazie a questi valori, gli allievi socializzano, condividendo cultura e gioco di squadra. Il team tra allievi è fondamentale sopra e sotto l’acqua, ma il team è unito e ancora più forte quando adulti responsabili delle attività e allievi lavorano insieme come un’unica risorsa. Lo staff opera con attenzione, qualità e professionalità, garantendo sicurezza e divertimento in tutte le attività.
Asinara National Camp
Il progetto élite della scuola è l’ASINARA NATIONAL CAMP. Viene svolto dal 2012 nel parco dell’Asinara sito su un’isola unica, affascinante, una vera perla di biodiversità terrestre e marina, che porta con se storia e memorie del passato. Il progetto è l’unico campus subacqueo italiano, multi sensoriale, interamente svolto ventiquattro ore su ventiquattro in Sardegna; intere giornate a diretto contatto con la natura selvaggia dell’isola dell’Asinara, all’interno di questo meraviglioso parco. Ogni anno il Camp è svolto nei mesi estivi e, come leggeremo, dura diverse settimane.
Giovani dai 9 ai 17 anni, amanti della natura e del mare, provenienti sempre di più da tutta Italia, vengono selezionati per partecipare a questo particolare progetto. Molte regioni italiane hanno scoperto quest’attività grazie alla divulgazione dei Sette Mari in molti eventi della subacquea nazionali come l’Eudishow di Bologna, SubinItaly, fiere del turismo scolastico, etc).
I fortunati ragazzi che partecipano all’ASINARA NATIONAL CAMP sono immersi quotidianamente in un habitat naturale, lontano dalle tecnologie e dalla vita quotidiana; ogni allievo ha così la possibilità di acquisire i valori ambientali, educativi e sportivi proposti dalla scuola. Essi vivono a stretto contatto con lo staff, condividendo gli spazi comuni come in una famiglia. Insieme procedono alle mansioni di pulizie e del loro bucato personale a mano, imparando ad aiutarsi l’un l’altro. Sono valori un tempo comuni che si sono con il tempo persi a causa della cosiddetta vita moderna.
L’Asinara Camp non è un centro estivo e non è una vacanza; un genitore e un allievo per partecipare al corso affrontano un colloquio iniziale per comprendere se sono disposti ad accettare determinate regole. Il cellulare e qualunque altro apparecchio elettronico sono proibiti. Il regolamento è rigido e l’attività segue un iter formativo giornaliero pesante al punto che gli allievi hanno a volte la tentazione di lasciare il corso. Ma lo spirito coinvolgente dello staff li aiuta ad affrontare le proprie paure e insicurezze e accettare questa prima sfida, concludendo al meglio il percorso.
Nel Camp sono insegnate tre discipline: la subacquea, la biologia marina e l’educazione ambientale. Parti teoriche e pratiche sono svolte sia a terra sia in mare; per aiutare la socializzazione gli allievi effettuano attività continue che pongono attenzione sulla condivisione degli obiettivi ed il gioco di squadra, uniti a visite culturali e storiche nell’isola. Durante il Camp vi sono incontri con relatori esterni nel campo della subacquea nazionale che hanno diversi ruoli come fotografi, psicologi, medici, membri delle forze armate che arrivano all’Asinara e passano giornate con gli allievi effettuando insieme a loro attività differenti e fornendo ai partecipanti nozioni aggiuntive e punti di vista del mondo subacqueo. Ogni gruppo di allievi viene identificato come Team Diver. I tre team presenti sono WHITE, BLUE e BLACK diver team, denominati in base alle capacità subacquee ed agli anni di formazione con la scuola Sette Mari.
Alla fine del percorso ogni allievo acquisisce certificazioni riconosciute ed un bagaglio di nozioni e di vita che li accompagneranno per sempre. In sintesi, il Camp è un’esperienza e un’avventura unica che ogni allievo acquisisce grazie ad istruttori qualificati e motivati. Se la subacquea può essere considerata a prima vista uno sport, praticandola con professionisti seri e preparati, ci si accorge che essa può diventare una disciplina di vita che aiuta ad affrontare con coraggio e consapevolezza le difficoltà della vita. Vi aspettiamo il prossimo anno.
Cristina Bonino
biologa marina
ricercatrice subacquea scientifica ISSD
@ photo credit Sette Mari

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