.
livello elementare
.
ARGOMENTO: EMERGENZE AMBIENTALI
PERIODO: XXI SECOLO
AREA: OCEANI
parole chiave: WWF, oceani, protezione
Gli oceani giocano un ruolo fondamentale nella capacità di far funzionare il nostro pianeta. Sostiene la vita di miliardi di persone, regola il nostro clima, produce metà dell’ossigeno che respiriamo e alimenta il ciclo dell’acqua che produce pioggia e acqua dolce.
Il mondo marino ospita anche una straordinaria e preziosa varietà di specie che danno nutrimento e prosperità alle comunità costiere. Ma dopo decenni di uso eccessivo e inquinamento, il nostro oceano è in crisi. La pesca eccessiva, l’inquinamento da plastica e la crisi climatica stanno minacciando la salute dell’oceano e, di conseguenza, del pianeta. La metà di tutte le barriere coralline e le mangrovie sono scomparse. Ogni anno vengono catturati centinaia di migliaia di mammiferi marini, uccelli marini e tartarughe marine, insieme a decine di milioni di squali. Proteggere il nostro oceano è qualcosa che dobbiamo fare insieme.
E’ importante lavorare insieme per costruire un futuro attraverso la salvaguardia degli oceani, proteggendo ecosistemi minacciati come le barriere coralline, le alghe e le foreste di mangrovie. In particolare, le barriere coralline sono un ecosistema globale critico. Forniscono i vivai per circa un quarto dei pesci dell’oceano e supportano l’abbondanza di vita marina in tutto il mondo.
Questa biodiversità fornisce sicurezza alimentare, reddito e una moltitudine di altri benefici alle persone. Per molte aree costiere, le barriere coralline forniscono anche un’importante barriera contro le peggiori devastazioni di tempeste, uragani e tifoni, rendendole essenziali per la salute degli oceani, nonché per la salute e il benessere di migliaia di comunità costiere.
Sebbene le barriere coralline siano sopravvissute a decine di migliaia di anni di cambiamenti naturali, molte di loro potrebbero non essere in grado di sopravvivere al caos provocato dall’umanità. Negli ultimi trentanni, le barriere coralline hanno subito un drastico declino globale a causa di problemi locali tra cui pratiche di pesca distruttive, pesca eccessiva, inquinamento, turismo incurante e estrazione dei coralli.
Il cambiamento climatico sta ulteriormente influenzando le barriere coralline, con il riscaldamento delle temperature oceaniche che porta ad un aumento dei livelli di eventi di sbiancamento dei coralli.
Se non agiamo ora, le barriere coralline del mondo rischiano l’estinzione. Ad oggi, si stima che il 30-60% dei coralli del mondo sia scomparso. Sulla base delle attuali traiettorie, gli scienziati prevedono che entro il 2050 solo il 10% delle barriere coralline del nostro pianeta sopravviverà. Questa rapida perdita di biodiversità su larga scala non ha precedenti nella storia umana, ma bisogna lavorare insieme per garantire che le barriere coralline non scompaiano per sempre.
estratto da WWF
.
Alcune delle foto presenti in questo blog possono essere state prese dal web, pur rispettando la netiquette, citandone ove possibile gli autori e/o le fonti. Se qualcuno desiderasse specificarne l’autore o rimuoverle, può scrivere a infoocean4future@gmail.com e provvederemo immediatamente alla correzione dell’articolo

ammiraglio della Marina Militare Italiana (riserva), è laureato in Scienze Marittime della Difesa presso l’Università di Pisa ed in Scienze Politiche cum laude all’Università di Trieste. Analista di Maritime Security, collabora con Centri di studi e analisi geopolitici italiani ed internazionali. È docente di cartografia e geodesia applicata ai rilievi in mare presso l’I.S.S.D.. Nel 2019, ha ricevuto il Tridente d’oro dell’Accademia delle Scienze e Tecniche Subacquee per la divulgazione della cultura del mare.
Lascia un commento