Ocean for Future

Ultima Clock Widget

  • :
  • :

che tempo che fa

Per sapere che tempo fa

Per sapere che tempo fa clicca sull'immagine
dati costantemente aggiornati

OCEAN4FUTURE

La conoscenza ti rende libero

su Amazon puoi trovare molti libri sulla storia del mare (ma non solo) e sulla sua cultura :) clicca sull'immagine ed entra in un nuovo mondo :)

i 100 libri da non perdere

NO PLASTIC AT SEA

NO PLASTIC AT SEA

Petizione OCEAN4FUTURE

Titolo : Impariamo a ridurre le plastiche in mare

Salve a tutti. Noi crediamo che l'educazione ambientale in tutte le scuole di ogni ordine e grado sia un processo irrinunciabile e che l'esempio valga più di mille parole. Siamo arrivati a oltre 4000 firme ma continuiamo a raccoglierle con la speranza che la classe politica al di là delle promesse comprenda realmente l'emergenza che viviamo, ed agisca,speriamo, con maggiore coscienza
seguite il LINK per firmare la petizione

  Address: OCEAN4FUTURE

La percezione del caos

Reading Time: 4 minutes

.

livello elementare

.

ARGOMENTO: GEOPOLITICA
PERIODO: XXI SECOLO
AREA: SICUREZZA
parole chiave: guerra fredda multipolare, medio oriente

 

Il mondo è cambiato. Lo sento nell’acqua. Lo sento nella terra. Lo avverto nell’aria. Galadriel, la nobile elfa della saga fantasy scritta da Tolkien, lo percepiva nella Terra di Mezzo, ma noi lo avvertiamo nel fumo delle esplosioni di Jenin, Gerusalemme, Soledar.

È la storia che scorre, è la storia che passa; è la storia che, di certo, non è finita. Il magnetismo dei poli geopolitici muta repentinamente e cerca altri equilibri. Di fatto, in Palestina l’ANP è fuori dai giochi, ora etero-diretti ed interpretati da Hamas e Jihad. Che l’Iran eserciti una forte influenza con la sua mezzaluna è certo; che l’equilibrio sia mutevolmente instabile, anche.

Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è 300123-Berlin_Wall_1961-11-20.jpg

un muro dell’infamia: durante la guerra fredda del secolo scorso, lavoratori della Germania dell’Est effettuano i lavori di costruzione del Muro di Berlino, 20 novembre 1961 – Fonte National Archives – Berlin Wall 1961-11-20.jpg – Wikimedia Commons

Si affaccia una nuova guerra fredda multipolare. Come previsto, i punti di faglia raddoppiano ed avvampano contemporaneamente, mentre la costellazione anarchica torna in Europa a far parlare di sé. Gli attentati palestinesi rimarcano la continuità di una politica che ha accolto il nuovo capo delle Forze Armate di Gerusalemme, Herzi Halevi, costretto a rivalutare una rinnovata impostazione tattica dell’operazione Guardiano delle Mura senza tuttavia poter distogliere lo sguardo da Teheran, impegnata a capitalizzare lo stallo nelle trattative per il JCPOA, utile a permettere l’arricchimento dell’uranio a scopi bellici. Il fuoco a Gerusalemme divampa ancora e tragicamente proprio nei giorni della memoria della Shoah.

Un altro punto di faglia finisce di spaccare la crosta sotterranea delle relazioni internazionali, ormai sempre più labili e magmatiche, in Ucraina e lancia una eco che si riverbera in Medio Oriente. La dialettica politica, spesso confusa, parla per tesi ed antitesi, non riesce a trovare, dove che sia, il bandolo della matassa di una possibile e sensata sintesi.

Quanto può essere considerato regionale il conflitto ucraino, a fronte della globalizzazione degli interventi che si stanno ancora succedendo? Il mondo può dirsi impegnato in un conflitto globale, seppur localizzato e ristretto (per ora) in un contesto regionale? Quanto può essere considerato lontano ed alieno dall’esempio offerto dalla guerra di Corea?

Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è GEOPOLITICA-CINA-640px-Tiananmen_and_flag_of_the_PRC_2010_April.jpg

Tiananmen (Gate of Heavenly Peace) – Autore Morio Tiananmen and flag of the PRC 2010 April.jpg – Wikimedia Commons

La Cina, spettatore silente, osserva e trae le sue conclusioni circa il prezzo inevitabilmente esorbitante da pagare per la desiderata invasione di Taiwan, alla luce di un momento storico in cui pandemia e recessione picchiano alle porte. Ma come fare con la Russia, che si è auto-costretta ad affrontare una situazione politico-militare così complessa?

La domanda è la stessa che risuona nelle stanze in cui si cerca di pianificare l’esito di elezioni sempre più imminenti, come in Turchia. Basta l’ipotesi di un regime change per arrivare a dirimere situazioni sempre più simili ad un ginepraio? Non lo crediamo, ed anzi intendiamo muovere l’attenzione verso ipotesi che, dai punti di vista politico-militare-sociale, conducono all’aggravamento del contesto. Se la Russia cederà, lo dovrà fare senza spinte esterne, senza tentativi di innescare ulteriori micce, con propria coscienza: Mosca dovrà agire autonomamente adottando una politica che accetti la nascita di nuovi muri e nuove guerre più fredde di quella chiusasi nel 1989.

L’Occidente sarebbe in grado di affrontare le conseguenze dell’effetto domino di un ipotetico e nuovo collasso russo, seguito da una veemente revanche nazionalista?
Impossibile per un’Europa più avvezza alla finanza che non all’esercizio di una politica comune. Eppure il buon senso dice che bisogna prepararsi al peggio, ma come? Per una vaga linea comunitaria, oppure secondo paradigmi nazionali, alla stessa stregua di quelli adottati dalla Germania, sempre più attenta alla cura degli interessi del proprio cortile?

Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è geopolitica-mappa-globale-del-rischio-1024x944.jpeg

Mappa dei rischi globali – Fonte https://www.researchgate.net/publication/320608759_Risk_Ownership_Framework_for_Emergency_Management_Policy_and_Practice – Young, C. K., Jones, R. N., Kumnick, M., Christopher, G. and Casey, N. (2017). Risk Ownership Framework for Emergency Management Policy and Practice. Bushfire and Natural Hazards Cooperative Melbourne, Victoria Institute of Strategic Economic Studies (VISES), Victoria University 

È proprio la situazione attuale che richiede solido e sensato pragmatismo, non ipotesi o speranze. Il bisogno di equilibrio, possibilmente freddo, non è più procrastinabile.

Gino Lanzara

Pubblicato originariamente su DIFESAONLINE
La percezione del caos – Difesa Online

in anteprima lancio di razzi dai territori palestinesi … una storia infinita? 

.

Una sorpresa per te su Amazon Music unlimited   Scopri i vantaggi di Amazon Prime

 

Alcune delle foto presenti in questo blog possono essere state prese dal web, citandone ove possibile gli autori e/o le fonti. Se qualcuno desiderasse specificarne l’autore o rimuoverle, può scrivere a infoocean4future@gmail.com e provvederemo immediatamente alla correzione dell’articolo

 

PAGINA PRINCIPALE

print

(Visited 97 times, 1 visits today)
Share
0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
0 Commenti
Inline Feedbacks
vedi tutti i commenti

Legenda

Legenda

livello elementare
articoli per tutti

livello medio
articoli che richiedono conoscenze avanzate

livello difficile
articoli specialistici

Traduzione

La traduzione dei testi è fornita da Google translator in 42 lingue diverse. Non si assumono responsabilità sulla qualità della traduzione

La riproduzione, anche parziale, a fini di lucro, e la pubblicazione per qualunque utilizzo degli articoli e delle immagini pubblicate è sempre soggetta ad autorizzazione da parte dell’autore degli stessi che può essere contattato tramite la seguente email: infoocean4future@gmail.com


If You Save the Ocean
You Save Your Future

OCEAN4FUTURE

Salve a tutti. Permettetemi di presentare in breve questo sito. OCEAN4FUTURE è un portale, non giornalistico e non a fini di lucro, che pubblica articoli di professionisti e accademici che hanno aderito ad un progetto molto ambizioso: condividere la cultura del mare in tutte le sue forme per farne comprendere la sua importanza.

Affrontiamo ogni giorno tematiche diverse che vanno dalla storia alle scienze, dalla letteratura alle arti.
Gli articoli e post pubblicati rappresentano l’opinione dei nostri autori e autrici (non necessariamente quella della nostra redazione), sempre nel pieno rispetto della libertà di opinione di tutti.
La redazione, al momento della ricezione degli stessi, si riserva di NON pubblicare eventuale materiale ritenuto da un punto di vista qualitativo non adeguato e/o non in linea per gli scopi del portale. Grazie di continuare a seguirci e condividere i nostri articoli sulla rete.

Andrea Mucedola
Direttore OCEAN4FUTURE

Chi c'é online

2 visitatori online

Ricerca multipla

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
Archeologia
Associazioni per la cultura del mare
Astronomia e Astrofisica
Biologia
Cartografia e nautica
Chi siamo
Climatologia
Conoscere il mare
Didattica
Didattica a distanza
disclaimer
Ecologia
Emergenze ambientali
Fotografia
Geologia
geopolitica
Gli uomini dei record
I protagonisti del mare
Il mondo della vela
L'immersione scientifica
La pesca
La pirateria
La subacquea ricreativa
Lavoro subacqueo - OTS
Le plastiche
Letteratura del mare
Malacologia
Marina mercantile
Marine militari
Materiali
Medicina
Medicina subacquea
Meteorologia e stato del mare
nautica e navigazione
Normative
Ocean for future
OCEANO
Oceanografia
per conoscerci
Personaggi
Pesca non compatibile
Programmi
Prove
Recensioni
Reportage
SAVE THE OCEAN BY OCEANDIVER campaign 4th edition
Scienze del mare
Sicurezza marittima
Storia della subacquea
Storia della Terra
Storia Navale
Storia navale del Medioevo (post 476 d.C. - 1492)
Storia Navale dell'età antica (3.000 a.C. - 476 d.C,)
Storia navale dell'età moderna (post 1492 - oggi)
Storia navale della prima guerra mondiale (1914-1918)
Storia navale della seconda guerra mondiale (1939 - 1945)
Storia navale Romana
Subacquea
Subacquei militari
Sviluppi della scienza
Sviluppo compatibile
Tecnica
Uomini di mare
Video
Wellness - Benessere

I più letti di oggi

 i nodi fondamentali

I nodi fanno parte della cultura dei marinai ... su Amazon puoi trovare molti libri sul mare e sulla sua cultura :) clicca sull'immagine ed entra in un nuovo mondo :)

Follow me on Twitter – Seguimi su Twitter

Tutela della privacy – Quello che dovete sapere

> Per contatti di collaborazione inviate la vostra richiesta a infoocean4future@gmail.com specificando la vostra area di interesse
Share
Translate »
0
Cosa ne pensate?x