livello elementare
Se leggi questa pagina significa che hai compreso il problema delle plastiche in mare e sei interessato a questa campagna. La situazione è critica ed in tutto il mondo si moltiplicano attività divulgative e di impegno sociale. Anche noi vogliamo fare la nostra parte e stiamo cercando di andare oltre la rete e passare ai fatti. A tal fine ho lanciato questa campagna basata su tre progetti:
- Divulgazione
- Azione diretta
- Media
Attenzione
non è assolutamente necessario che partecipiate a tutte tre i progetti. Non avrete vincoli di alcun genere. Potrete organizzare eventi secondo le vostre disponibilità. In pratica, scegliete tranquillamente il progetto che riterrete più adatto alle vostre possibilità ed esigenze. Noi Vi staremo vicini e pubblicizzeremo al massimo le Vostre attività. Ribadisco, a meno di un vostro esplicito diniego, tutti i partecipanti ed i loro eventuali loghi saranno menzionati su www.ocean4future.org.
Qualora i vostri impegni non lo consentano, aiutateci con una modesta donazione di 5 euro/dollari seguendo questo link. Quanto raccolto entro la fine di quest’anno sarà usato solo per le spese della campagna. Prego specificare nella causale NO PLASTIC AT SEA.
Scendiamo ora nei particolari esecutivi.
Divulgazione
Ognuno di voi può essere un testimone verso le vostre comunità, ambienti di lavoro, amicizie. Comunità, diving school, scuole di ogni ordine e grado sono solo alcuni dei posti dove potete disseminare queste informazioni.
COME: da WWW.OCEAN4FUTURE.ORG potrete stampare gli articoli sull’argomento per poter confezionare le vostre conferenze. L’obiettivo è divulgare il problema. Bisogna far comprendere come piccoli gesti come quello di non abbandonare i rifiuti nell’ambiente possono contribuire a mitigare l’impatto.
DOVE: scuole, circoli, associazioni, oratori, gruppi di amici in pratica ovunque possiate parlare di questo problema. Se avrete bisogno di consulenze cercheremo di mandarvi o segnalarvi uno specialista di supporto. Se li farete nelle scuole cercate di coinvolgere anche gli insegnanti. Un educazione continua è necessaria.
Azione Diretta
Potrà essere espletata con due attività diverse:
a. monitoraggio ambientale (singolo o di gruppo)
effettuato attraverso la raccolta statistica dei rifiuti osservati.
COME: piantate un bastoncino sulla sabbia (punto A) , legateci una corda e stendetela tesa per 20 metri, legandola dall’altro capo ad un altro bastoncino (punto B). Se potete, identificate il punto di partenza e di fine (molti smartphone vi possono dare anche le coordinate GPS) e la direzione angolare fra i due (presa con una piccola bussola). Quello che avrete disegnato sulla spiaggia si chiama transetto. Per semplificarvi la vita, andate paralleli al bagnasciuga della spiaggia. Quindi partite dal punto A e segnate sul modello, ogni cinque metri, i rifiuti osservati (tipo e quantità a destra e sinistra). Il monitoraggio può essere esteso a più transetti. Questo è un metodo ma potrete usare liberamente un altro che vi risulti più semplice. L’importante è che al termine possiate essere in grado di mettere insieme i dati e inviarceli infoocean4future@gmail.com. Noi consigliamo il seguente formato (in rosso un esempio di compilazione), basato su analoghi esistenti.
Luogo / where | Data / when | effettuato da / who did it | POC / punto di contatto (email) |
Beach YYY, località, provincia, nazione | 1/3/2017 | Gruppo sub xxxx | infoocean4future@gmail.com |
Nr. of transects-numero transetti | 5 | Distance from the sea shore / distanza dal bagnasciuga | 50 mtrs / 50 metri |
Punto di partenza / departing point | Coordinates latitude/long. |
Punto di arrivo/ point of arrival | Coordinates
latitude/long. |
Tipologia – litter types | % | Rimossi/ collected (Y/N) | Problemi riscontrati /Problems |
plastiche / plastic | 20% | Si/Y | |
Carte /paper | 20% | Si/Y | none |
Metalli /metals | 5% | No/N | |
Legno / wood | 3% | No/N | |
Cicche /cigarette butts | 50% | No/N | |
Altro/ other | 2% | Si/Y |
DOVE: Spiagge e litorali compresi laghi, fiumi e alto mare
b. raccolta dei rifiuti sulle spiagge o sui fondali.
Questa attività necessita di coordinamento con le autorità locali che potrebbero aiutarVi con le loro risorse disponibili. Il dove ed il come dovranno essere sempre coordinati in loco.
I risultati delle raccolte dovranno essere inviati sempre a andy.diver@yahoo.co.uk con lo stesso formato usato per i monitoraggi (possibilmente aggiungendo la quantità dei rifiuti raccolti e maggiori informazioni su coloro che hanno collaborato). I dati sulle raccolte effettuate saranno conteggiati alla data del 31 dicembre 2017.
Media: la rete è una fonte inesauribile di informazioni che devono essere sempre controllate per evitare false notizie. La possibilità di informare i vari lettori è potenziata dall’uso multimediale, con foto e video che spesso parlano da soli. Noi ci proviamo pubblicando articoli e foto che possono dare un’informazione corretta sulle emergenze ambientali. Le plastiche in mare sono un problema di dimensioni enormi che necessita interventi di mitigazione attraverso sia l’educazione ad un controllo oculato dello smaltimento dei rifiuti, sia con interventi correttivi di sostegno agli sforzi delle Autorità preposte.
COME: oltre alla disseminazione di informazioni sulle pagine di Facebook e con messaggi su Twitter, anche quest’anno effettueremo la (V) campagna mediatica SAVE THE OCEAN BY OCEANDIVER. In supporto alla campagna NO PLASTIC AT SEA, quest’anno sarà centrata sul problema delle plastiche in mare. Famosi fotografi, come Christian Vizl Mc Gregor, Alberto Balbi e Cristian Coulombe, hanno già aderito e molti altri si uniranno. Visti i grandi numeri dell’anno scorso, ci aspettiamo che i messaggi verranno recepiti da molti. Le vostre foto dovranno essere inviate a infoocean4future@gmail.com entro il 1 maggio 2017 con modalità analoghe a quelle degli anni scorsi (formato e numero di foto) che saranno comunque comunicate a parte.
Chiunque potrà partecipare e le foto, corredate da un vostro messaggio, saranno pubblicate su Facebook. Grazie per il vostro aiuto. Insieme si può fare.
Andrea Mucedola
PAGINA PRINCIPALE - HOME PAGE
- autore
- ultimi articoli
ammiraglio della Marina Militare Italiana (riserva), è laureato in Scienze Marittime della Difesa presso l’Università di Pisa ed in Scienze Politiche cum laude all’Università di Trieste. Analista di Maritime Security, collabora con numerosi Centri di studi e analisi geopolitici italiani ed internazionali. È docente di cartografia e geodesia applicata ai rilievi in mare presso l’I.S.S.D.. Nel 2019, ha ricevuto il Tridente d’oro dell’Accademia delle Scienze e Tecniche Subacquee per la divulgazione della cultura del mare. Fa parte del Comitato scientifico della Fondazione Atlantide e della Scuola internazionale Subacquei scientifici (ISSD – AIOSS).
No plastic in the sea
Buongiorno a Tutti, coinvolgerò la Guardia Costiera Ausiliaria Lago Maggiore ,della quale faccio parte, per lo sviluppo del progetto in loco. Grazie. A presto Agostino Calò .