Ocean for Future

Ultima Clock Widget

  • :
  • :

che tempo che fa

Per sapere che tempo fa

Per sapere che tempo fa clicca sull'immagine
dati costantemente aggiornati

OCEAN4FUTURE

La conoscenza ti rende libero

su Amazon puoi trovare molti libri sulla storia del mare (ma non solo) e sulla sua cultura :) clicca sull'immagine ed entra in un nuovo mondo :)

i 100 libri da non perdere

NO PLASTIC AT SEA

NO PLASTIC AT SEA

Petizione OCEAN4FUTURE

Titolo : Impariamo a ridurre le plastiche in mare

Salve a tutti. Noi crediamo che l'educazione ambientale in tutte le scuole di ogni ordine e grado sia un processo irrinunciabile e che l'esempio valga piรน di mille parole. Siamo arrivati a oltre 4000 firme ma continuiamo a raccoglierle con la speranza che la classe politica al di lร  delle promesse comprenda realmente l'emergenza che viviamo, ed agisca,speriamo, con maggiore coscienza
seguite il LINK per firmare la petizione

  Address: OCEAN4FUTURE

9 settembre, giornata della Memoria dei Marinai scomparsi in mare

Reading Time: 5 minutes

.

livello elementare

.

ARGOMENTO: MARINA MILITARE
PERIODO: XXI SECOLO
AREA: MARINA MILITARE ITALIANA
parole chiave: Giornata della memoria dei Marinai scomparsi in mare

 

A seguito dell’editoriale, scritto da Giuseppina Greco sul sito ufficiale della marina militare italiana, a ricordo di tutti i marinai che, nell’adempimento del loro servizio sono scomparsi in mare, colgo l’occasione per ricordare la data del 9 settembre, in cui รจ annualmente commemorata la Giornata della memoria dei Marinai scomparsi in mare.

Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file รจ caduti-marina-militare-1024x669.jpg

Voglio sottolineare che il 9 settembre รจ una data particolarmente significativa per la Marina Militare italiana in cui si vuole ricordare il sacrificio dei tanti marinai militari e civili che scomparvero in mare nell’adempimento del loro servizio per la nostra Patria.

Perchรจ il 9 settembre?
La “Giornata della memoria dei Marinai scomparsi in mare“, istituita con la Legge 31 luglio 2002, n. 186, รจ considerata una solennitร  civile e viene commemorata ogni anno presso il Monumento Nazionale al “Marinaio d’Italia” di Brindisi, cittร  che ha svolto un ruolo importante nella storia navale e marittima italiana, non ultimo quello di base navale del Basso Adriatico per la Regia Marina italiana. 

La scelta della data del 9 settembre ha un preciso significato storico. Un giorno che vuol essere un simbolo del sacrificio di tanti marinai ed รจ stato legato ad uno degli eventi piรน drammatici della nostra Marina, l’affondamento della corazzata Roma, affondata, il giorno dopo l’armistizio, nelle acque dell’Asinara colpita da un aereo tedesco.

Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file รจ regia-nave-Roma-1024x609.jpg

nave da battaglia Roma in ingresso in rada con l’ancora appennellata – Fonte Ansa – autore sconosciuto File:Battleship Roma.jpg – Wikimedia Commons

L’affondamento della corazzata Roma
Dopo l’armistizio dell’8 settembre alla Regia Nave Roma venne ordinato di raggiungere l’isola della Maddalena insieme ad altre unitร  militari. Il 9 settembre la squadra navale italiana, mentre era in transito verso l’arcipelago, venne attaccata da ventotto bombardieri tedeschi. Le vicende della corazzata Roma furono forse le piรน drammatiche; alle 15:42 la nave ammiraglia fu colpita da una prima bomba teleguidata Ruhrstahl SD 1400, tristemente conosciuta dagli Alleati con il nome di Fritz X. La bomba colpรฌ la corazzata fra la quinta e la sesta torre antiaerea da 90 mm di dritta e, attraversando lo scafo, esplose sott’acqua aprendo una falla. Una seconda bomba, alle 15:50, centrรฒ la nave verso prua, sul lato sinistro fra la plancia comando e la torre sopraelevata (armata con cannoni da 381 mm e da 152 mm).

Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file รจ Roma-Sinking-696x1024.jpg

affondamento del Roma – Ufficio Storico della Marina

A prua si allagarono le caldaie, causando l’arresto nella nave, e i depositi di munizioni deflagrarono; di seguito cessรฒ l’erogazione dell’energia elettrica e la torre numero 2 (quella coi cannoni da 381 mm) saltรฒ in aria con tutta la sua massa di 1.500 tonnellate, cadendo in mare; la plancia corazzata di comando, investita dalla vampata, fu deformata dal calore, fatta a pezzi e proiettata in alto in mezzo a due enormi colonne di fumo.  La foto in alto ricorda quel terribile momento. Infine, la nave, intorno alle 16:11, si capovolse e in pochi minuti, spezzata in due tronconi, affondรฒ con il suo equipaggio. Pochissimi si salvarono. Quel tragico 9 settembre il mare inghiottรฌ 1393 marinai insieme al comandante della nave, capitano di vascello Adone Del Cima, e al comandante delle Forze Navali da Battaglia della Regia Marina italiana, l’ammiraglio Carlo Bergamini. Sempre nello stesso giorno, nelle acque dell’arcipelago della Maddalena, due cacciatorpedinieri, il Da Noli ed il  Vivaldi, venivano colpiti e affondati, causando 270 vittime.

Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file รจ corazzata-roma-gay-pluto-1024x576.jpg

relitto della corazzata Roma, foto di proprietร  Guido Gay

La Regia Nave Roma, uno dei piรน importati sacrari della Marina Militare, dopo anni di ricerca, รจ stata identificata il 17 giugno del 2012 (dall’ingegner Guido Gay). Parte del relitto si trova adagiato ad oltre mille metri di profonditร  tra ammassi rocciosi ed avvallamenti da cui spuntano dal fango enormi colonne di basalto vulcanico, a circa 16 miglia dalla costa sarda del Golfo dell’Asinara.

Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file รจ mitragliere-nave-roma-25-1024x576.jpg

relitto della corazzata Roma, foto di proprietร  Guido Gay

Nel 2018 sono state effettuate delle esplorazioni sul relitto con i nuovi mezzi filoguidati in dotazione al cacciamine Vieste.

La ricerca del relitto della Roma era un’attivitร  doverosa per onorare i tanti marinai che quel giorno avevano perso la loro vita al servizio della Patria. Purtroppo non sono gli unici … i mari del mondo conservano sacrari di marinai, giovani vite il cui ricordo รจ sempre una fiamma ardente nei cuori della Marina.

Un’ultima parola sul Monumento Nazionale al “Marinaio d’Italia, costruito nel 1933 per iniziativa della Lega Navale italiana in occasione del conferimento dell’onorificenza della Croce di guerra alla cittร  pugliese. Il grande monumento, realizzato in pietra di carparo di Trani, richiama la forma di un gigantesco timone di nave, che si erge di 54 metri dal piazzale superiore su cui sorge. Sulla porta d’accesso รจ posta una lapide che ricorda il sacrificio dei marinai italiani caduti. 

Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file รจ monumento-ai-caduti-marinai-brindisi.jpg

Ai lati del Monumento, nel Piazzale superiore, si trovano due ancore appartenute alle corazzate austriache Viribus Unitis e Tegetthoff e due cannoni provenienti da altrettanti sommergibili austriaci. Alla base si apre l’accesso ad una cripta votiva ad arcate ogivali, con una navata centrale ed otto nicchie. Sull’altare si erge una statua in bronzo della Madonna Stella Maris. Nell’interno sono scolpiti i nomi dei 5.922 nomi dei marinai caduti durante la prima guerra mondiale e, numericamente quelli della seconda guerra mondiale (33.900) e delle unitร  militari e mercantili affondate (rispettivamente 870 e 2.274). Lungo le pareti della cripta sono ricordati i nomi dei marinai insigniti di Medaglia d’Oro nel corso della Prima Guerra mondiale (8) e della Seconda (118). Il monumento conserva anche la campana della corazzata Benedetto Brin, affondata in porto la mattina del 27 settembre 1915 a seguito dell’esplosione della santabarbara. Il cimelio fu ritrovato nel 1968, durante i lavori di dragaggio dell’avamporto brindisino, ed il Comando Marina di Brindisi decise che fosse collocata e conservata a Brindisi nel sacrario del Monumento.

 

 

Una sorpresa per te su Amazon Music unlimited   Scopri i vantaggi di Amazon Prime

 

Alcune delle foto presenti in questo blog possono essere state prese dal web, citandone ove possibile gli autori e/o le fonti. Se qualcuno desiderasse specificarne lโ€™autore o rimuoverle, puรฒ scrivere a infoocean4future@gmail.com e provvederemo immediatamente alla correzione dellโ€™articolo

 

PAGINA PRINCIPALE
print
(Visited 251 times, 1 visits today)
Share
0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
0 Commenti
Inline Feedbacks
vedi tutti i commenti

Legenda

Legenda

livello elementare
articoli per tutti

livello medio
articoli che richiedono conoscenze avanzate

livello difficile
articoli specialistici

Traduzione

La traduzione dei testi รจ fornita da Google translator in 42 lingue diverse. Non si assumono responsabilitร  sulla qualitร  della traduzione

La riproduzione, anche parziale, a fini di lucro, e la pubblicazione per qualunque utilizzo degli articoli e delle immagini pubblicate รจ sempre soggetta ad autorizzazione da parte dellโ€™autore degli stessi che puรฒ essere contattato tramite la seguente email: infoocean4future@gmail.com


If You Save the Ocean
You Save Your Future

OCEAN4FUTURE

Salve a tutti. Permettetemi di presentare in breve questo sito. OCEAN4FUTURE รจ un portale, non giornalistico e non a fini di lucro, che pubblica articoli di professionisti e accademici che hanno aderito ad un progetto molto ambizioso: condividere la cultura del mare in tutte le sue forme per farne comprendere la sua importanza.

Affrontiamo ogni giorno tematiche diverse che vanno dalla storia alle scienze, dalla letteratura alle arti.
Gli articoli e post pubblicati rappresentano lโ€™opinione dei nostri autori e autrici (non necessariamente quella della nostra redazione), sempre nel pieno rispetto della libertร  di opinione di tutti.
La redazione, al momento della ricezione degli stessi, si riserva di NON pubblicare eventuale materiale ritenuto da un punto di vista qualitativo non adeguato e/o non in linea per gli scopi del portale. Grazie di continuare a seguirci e condividere i nostri articoli sulla rete.

Andrea Mucedola
Direttore OCEAN4FUTURE

Chi c'รฉ online

10 visitatori online

Ricerca multipla

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
Archeologia
Associazioni per la cultura del mare
Astronomia e Astrofisica
Biologia
Cartografia e nautica
Chi siamo
Climatologia
Conoscere il mare
Didattica
Didattica a distanza
disclaimer
Ecologia
Emergenze ambientali
Fotografia
Geologia
geopolitica
Gli uomini dei record
I protagonisti del mare
Il mondo della vela
L'immersione scientifica
La pesca
La pirateria
La subacquea ricreativa
Lavoro subacqueo - OTS
Le plastiche
Letteratura del mare
Malacologia
Marina mercantile
Marine militari
Materiali
Medicina
Medicina subacquea
Meteorologia e stato del mare
nautica e navigazione
Normative
Ocean for future
OCEANO
Oceanografia
per conoscerci
Personaggi
Pesca non compatibile
Programmi
Prove
Recensioni
Reportage
SAVE THE OCEAN BY OCEANDIVER campaign 4th edition
Scienze del mare
Sicurezza marittima
Storia della subacquea
Storia della Terra
Storia Navale
Storia navale del Medioevo (post 476 d.C. - 1492)
Storia Navale dell'etร  antica (3.000 a.C. - 476 d.C,)
Storia navale dell'etร  moderna (post 1492 - oggi)
Storia navale della prima guerra mondiale (1914-1918)
Storia navale della seconda guerra mondiale (1939 - 1945)
Storia navale Romana
Subacquea
Subacquei militari
Sviluppi della scienza
Sviluppo compatibile
Tecnica
Uomini di mare
Video
Wellness - Benessere

I piรน letti di oggi

 i nodi fondamentali

I nodi fanno parte della cultura dei marinai ... su Amazon puoi trovare molti libri sul mare e sulla sua cultura :) clicca sull'immagine ed entra in un nuovo mondo :)

Follow me on Twitter – Seguimi su Twitter

Tutela della privacy – Quello che dovete sapere

> Per contatti di collaborazione inviate la vostra richiesta a infoocean4future@gmail.com specificando la vostra area di interesse
Share
Translate ยป
0
Cosa ne pensate?x